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Disclaimer: qui non parliamo di dati personali, ma di tipo Business!
L'email marketing è una delle armi più potenti ed efficaci nell'arsenale a disposizione di piccole e medie imprese. Consente di indirizzare offerte commerciali alle aziende con estrema facilità e in maniera economica, rapida ed efficiente. Ma cosa lo fa funzionare, quando il contatto è “freddo”? Noi di Bancomail, consigliamo di usare i contatti del nostro Database, per campagne di Permission Marketing.
Permission Marketing è una definizione coniata da Seth Godin nel 1999 che definisce un metodo di marketing alternativo che porta a relazioni di qualità con clienti e prospect. Differendo dal marketing tradizionale che invece si fonda sul principio di interruzione (le statistiche dicono che gli utenti mediamente ricevono circa 400 advert al giorno), il Permission Marketing è finalizzato alla costruzione di una relazione tra l’azienda ed il cliente, basata su una garbata richiesta di consenso all’invio di ulteriori informazioni.)
Il Permission Marketing si compie con gli utenti, per poter offrire informazioni sui prodotti o servizi in qualche modo attese e in ogni caso rilevanti in quanto connesse al mondo dei destinatari.
Proprio questo concetto, è alla base delle normative nazionali (benché - in ambito B2B - alcuni paesi come USA o UK abbiano maggiormente liberalizzato il marketing diretto) ed è ancora alla base del nuovo paradigma che segue il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati, noto come GDPR. In particolare è delineato dal considerando 47 del GDPR che ha introdotto il concetto di “legittimo interesse” del titolare quale base giuridica su cui valutare la liceità delle operazioni di trattamento di dati personali aggiungendo che “può essere considerato legittimo interesse trattare dati personali per finalità di marketing diretto”.
Nella pratica, l’invio di Email a contatti freddi prevede un’analisi preventiva volta a stabilire il possibile beneficio di ciascun ricevente dall’offerta commerciale ricevuta. In altre parole, lo scopo della tua email o dell’offerta in essa inclusa, deve essere chiaramente connesso all’attività del potenziale cliente.
Le ragioni per cui una strada di questo tipo è la maestra, non sono solo di tipo legale. Oltre al fatto che una strategia di permission marketing porta alla costruzione di una connessione con il brand durevole nel tempo, questa consente più alti tassi di conversione grazie a un più alto potere di engagement.
Ecco perché qualità dei prospect e capacità di profilazione possibile hanno molta importanza nella creazione di una campagna di Email Marketing. Solo un target accurato, formato da contatti segmentati, ti permetterà di consegnare un’offerta chiaramente connessa ai bisogni specifici dei tuoi prospect.
Potrai così spedire una campagna personalizzata sulle aspettative e i tuoi contatti difficilmente avranno dubbi sul motivo per cui stai scrivendo loro. Questo è possibile solo se, oltre a prenderti cura di un buon copy per il tuo messaggio, dedicherai altrettanta attenzione al targeting.
Quando acquisti un nostro database, ti garantiamo contrattualmente sulla liceità del trattamento e della cessione:
I dati forniti da Bancomail sono reperiti, trattati e gestiti in piena conformità con il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR, Regolamento UE 2016/679) e con le leggi nazionali.
Dopo la informativa sul primo Trattamento dei Dati, inviamo periodicamente una notifica sull’aggiornamento del Trattamento dei Dati in modo da garantire un database aggiornato ed in linea con i principi della Normativa.
I dati gestiti e ceduti da Bancomail riguardano informazioni che sono state pubblicate e/o fornite dalle aziende a fini informativi o promozionali e che, per motivi chiaramente comprensibili, risultano essere volutamente istituzionali.
Il GDPR, così come le leggi nazionali, indicano l’obbligo di informare i destinatari del trattamento dei dati che sta avendo luogo con l’invio della comunicazione stessa. La soluzione è semplice e prevedere l’inserimento di un’informativa nel footer del messaggio che contenga:
Una dichiarazione che informi del trattamento dei dati in corso.
Una breve spiegazione delle ragioni per cui lo stai facendo.
Le istruzioni per richiedere i dati in tuo possesso, per richiedere la rimozione dalla lista (unsubscribe) e in generale per accedere ai propri diritti (accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, opposizione al trattamento, portabilità).
L'invio dell'informativa riguardante il trattamento dei dati personali (GDPR per l’Europa e/o Leggi Nazionali), pur restando nel completo rispetto della normativa, consente alle aziende ampi margini sulla scelta di contenuti e creatività. La richiesta del consenso per l'invio di materiale promozionale, è dunque l'occasione in cui:
Potrai |
Dovrai |
Descrivere la tua azienda e la ragione del tuo interessamento. Introdurre il prodotto o il servizio che andrai a proporre più approfonditamente in eventuali ulteriori comunicazioni Se vuoi, già dall'oggetto puoi rivolgere la mail all'attenzione di un responsabile o di un reparto in particolare. Connotare il messaggio con la tua immagine aziendale Permettere approfondimenti ulteriori attraverso un link al tuo sito o al prodotto/servizio Includere tutti le modalità con cui è possibile contattarti |
Inserire tutti i dati identificativi della tua azienda (indirizzo, telefono, fax, e-mail, sito web) che devono essere precisi, aggiornati e attivi. Inserire sempre un link per la disiscrizione. Il processo deve essere agevole, gratuito e finalizzato in tempi ragionevoli. Non condividere le informazioni del destinatario con terze parti. Diversamente chiedi il consenso agli utenti. Definire il periodo entro il quale il trattamento del dato avrà effetto: nessun limite è stabilito ufficialmente, ma consigliamo di contenerlo entro un tempo ragionevole se non viene manifestato un interesse per l’oggetto della comunicazione. |
Altri consigli per l’uso:
Non è permesso l'anonimato o il mascheramento dell'indirizzo email da cui si spedisce.
Tieni sotto controllo la dimensione del tuo messaggio per non sovraccaricare la mailbox ricevente.
Inserisci sempre l'oggetto della tua comunicazione indicando chiaramente l'intento della tua comunicazione.
Non inserire allegati. Se hai bisogno di fornire un file al tuo lettore, inserisci un link dove è possibile accedere alla risorsa.
Mantieni il carattere del tuo messaggio prettamente informativo, limitando enfatizzazioni commerciali: terrai salda la coerenza informativa del messaggio, senza cercare la persuasione commerciale
L'informativa riguardante il trattamento dei dati va resa al destinatario in qualsiasi modalità avvenga il contatto, sia esso telefonico, via e-mail o fax
Ricorda che i contatti telefonici inseriti nei database Bancomail non sono depurati, in quanto la durata della loro verifica è limitata nel tempo e va quindi eseguita all'occorrenza. Per operazioni di telemarketing è perciò necessario rivolgersi a un operatore qualificato presso il Registro delle Opposizioni nella nazione dei tuoi contatti (a questo link trovi l’elenco operatori per l’Italia) per verificare quanti di essi si siano preventivamente opposti al trattamento del riferimento telefonico. Per maggiori informazioni contattaci.
Non è l’unica possibile, ma ecco un esempio di un’informativa - scritta, come previsto dal GDPR, in un linguaggio comune, non legalese:
Azienda SrL - titolare del trattamento – sta trattando i vostri dati per l’invio di questa comunicazione. Vi contattiamo perché, analizzando la vostra attività, abbiamo ritenuto che poteste beneficiare di ciò che abbiamo presentato in questa email. Per inviarvi questo messaggio abbiamo trattato, in accordo con la Normativa di riferimento, esclusivamente dati semplici e "pubblici", ovvero: nome dell’azienda, indirizzo, telefono*, fax*, indirizzo e-mail. I dati sono stati ricavati da elenchi camerali e/o altri elenchi pubblici o per conferimento diretto, oppure da materiale pubblicitario, da indagini di mercato e da banche dati acquisite da fornitori autorizzati. Rispondi a questa email se vuoi modificare i dati che abbiamo utilizzato per contattarti oppure cancellati da questa lista. L’informativa completa è disponibile qui. |
Ai sensi della Normativa devi inoltre disporre di un’informativa completa dove:
Identifichi e comunichi tutti i dati di contatto del Titolare del Trattamento dei Dati (o Controller) ovvero la tua Azienda
Delinei i fondamenti di liceità del trattamento. Se operi in Europa, dai un’occhiata al paragrafo “Acquisizione dei Dati” della nostra Policy.
Definisci i dati trattati, le modalità del Trattamento e della Conservazione dei dati, compreso il periodo di conservazione e l’attestazione di aver adottato misure tecniche, procedurali ed organizzative finalizzate al rispetto della loro riservatezza.
Dai visibilità dei diritti degli interessati (accesso, cancellazione, limitazione, opposizione, portabilità)
Nonostante le iniziali preoccupazioni epidermiche, il GDPR è tutt’altro che un regolamento pensato per uccidere il Cold Email Marketing. Al contrario, è un lungamente atteso documento che regola la protezione dei dati (in ambito personale) per consentire agli utenti finali il pieno controllo sui loro dati.
L'obiettivo del GDPR non è quindi quello di annientare il business europeo, ma quello di proteggere i dati sensibili relativi alle natural person. Una ragione che riconsidera le email generiche (come la maggioranza di quelle fornite da Bancomail; esempio [email protected]) come una scelta strategicamente efficiente sotto almeno due punti di vista: l’esclusione dalla protezione del GDPR e le conversion rates generalmente non dissimili da quelle derivanti da azioni su email “dirette”.
Per una più ampia disamina sulla compatibilità GDPR di Bancomail e sui tipi di Email contenute nel nostro Database nostro database, leggi la pagina dedicata nella sezione Supporto. |
In ambito B2B in particolare, il GDPR non proibisce l’invio di cold emails, ma regola le modalità con cui un marketer può contattare un soggetto, senza il preventivo consenso. Come descritto in questa pagina, l’offerta inviata deve essere logicamente connessa con la compatibilità commerciale.
Perciò, utilizza le modalità di ricerca su questo sito, basate sia sulle categorie che su una rete di tag e sinonimi, per trovare un target preciso per la tua campagna. Siamo a disposizione anche tramite chat e telefono (+39 010-8446402 | +39 010-8446402) per offrirti supporto nell’individuare il miglior match categorico.
Una volta ottenuto il database dei tuoi potenziali Leads, personalizza il tuo messaggio inviando un’offerta dove sia presente un beneficio bilanciato per ambo le parti.
Invitiamo i nostri clienti a rispettare a loro volta la normativa sulla protezione dei dati del paese di appartenenza dei destinatari circa le modalità di trattamento gestione ed archiviazione; tutte le informazioni in merito sono presenti sul sito del Garante della privacy e siti nazionali.
Gli elenchi acquistabili su BANCOMAIL riguardano unicamente aziende, associazioni e liberi professionisti in Italia e all’estero che liberamente hanno indicato i rispettivi contatti ed indirizzi, fornendoli a Bancomail, pubblicandoli od autorizzandone la pubblicazione. BANCOMAIL rende periodicamente l'informativa a questi in merito alle modalità di trattamento dei dati, i fini specifici del loro utilizzo, garanzie e procedure legittime di rimozione, come previsto ai sensi della normativa applicabile.
Per maggior informazioni, visita la Policy sull’acquisizione e il trattamento dei dati presenti nel Database Bancomail e la Pagina di Conformità GDPR.
La nostra campagna di equity crowdfunding sta per iniziare.